
Leazioni SE potrebbero decarbonizzare l'UE entro il 2050
La continua competitività dei costi accelererà la crescita dell'energia solare ed eolica verso il 2050, secondo il rapporto annuale Green Transition Scenarios di Statkraft. Il rapporto conferma che la transizione è più conveniente piuttosto che continuare con un sistema energetico a basse emissioni. In questo articolo, gli analisti condividono le ulteriori azioni necessarie all'UE per la decarbonizzazione.
La transizione energetica non può essere fermata, ma potrebbe essere ritardata rispetto a quanto necessario per raggiungere gli obiettivi di Parigi. Anche in un caso ritardato, tuttavia, la transizione comporta grandi benefici per la società rispetto allo status quo.
Qui sta l'essenza degli Scenari di transizione verde 2024 annuali di Statkraft, un rapporto che proietta le azioni necessarie per decarbonizzare l'UE e il mondo entro il 2050

L'UE in primo piano
Quest'anno, giunta alla sua 9a edizione, la relazione esamina in particolare il futuro energetico dell'UE.
"La competitività dei costi continua a guidare il passaggio dai combustibili fossili alle energie rinnovabili", afferma Torjus Bolkesjø, Head of Global Energy Drivers di Statkraft.
"Il nostro rapporto prevede una continua accelerazione dello sviluppo delle energie rinnovabili in tutti gli scenari".
"Nello scenario con una transizione accelerata (indicato come scenario di transizione verde nel nostro rapporto), ad esempio, la produzione di energia da sole solare ed eolica cresce rispettivamente di otto e cinque volte", aggiunge.
Un elenco di azioni dell'UE nel settore dell'energia
L'UE è all'avanguardia a livello mondiale nell'azione per il clima. Ad oggi, le emissioni di gas serra della regione sono diminuite di un terzo rispetto ai livelli del 1990 (2022), mentre l'economia è cresciuta di circa due terzi nello stesso periodo. Tuttavia, rimane una lista significativa di cose da fare per raggiungere gli obiettivi della regione per il 2050.

"La transizione energetica in Europa non si fermerà, ma il suo ritmo potrebbe variare", spiega l'analista e autore principale del rapporto, Mari Gross Viddal. "La nostra analisi rileva che la differenza di velocità risiede in alcune azioni specifiche".
Di seguito, abbiamo evidenziato quattro di queste azioni.
L'elenco completo è disponibile nella sezione UE della relazione.

1. Accelerare la produzione di elettricità rinnovabile
Le energie rinnovabili sono già le fonti più economiche di nuova energia e si prevede che i costi diminuiranno ulteriormente. Il nostro scenario di transizione verde prevede che la sola produzione di energia solare ed eolica aumenterà rispettivamente di 8 e 5 volte entro il 2050.

2. Promuovere l'efficienza energetica e il cambiamento comportamentale
Una maggiore efficienza energetica e la possibilità di un cambiamento comportamentale in tutta l'economia possono portare ad alcuni cambiamenti significativamente positivi: bollette energetiche più basse per i consumatori, meno inquinamento atmosferico, minore pressione sulla natura e riduzione delle emissioni. Nel nostro scenario di transizione verde, la domanda finale di energia nell'UE è ridotta del 36%

3. Consentire un'elettrificazione più rapida
La nostra analisi prevede che settori come i trasporti, l'edilizia e l'industria passeranno in modo significativo dai combustibili fossili all'elettricità entro il 2050. Confrontando lo scenario di transizione verde del rapporto con lo scenario ritardato, la transizione di questi settori potrebbe rappresentare il 55% di ulteriori riduzioni delle emissioni entro il 2050. Ciò richiede politiche nazionali che diano priorità all'elettrificazione, consentendo, ad esempio, di accelerare l'uso di sistemi di riscaldamento elettrico.

4. Realizzazione rapida e parallela di soluzioni energetiche pulite e flessibili
Costruire soluzioni energetiche flessibili in parallelo alla creazione di risorse intermittenti come l'eolico e il solare è una sfida gestibile. La nostra analisi prende come esempio la Germania, dove è necessario raddoppiare la capacità di flessibilità entro il 2050, dove le batterie di sistema e gli interconnettori sono i maggiori contributori.
Come prevede il rapporto, il continuo declino dei combustibili fossili nei prossimi decenni è una certezza. Lo stesso vale per la loro sostituzione con tecnologie rinnovabili. Questo rappresenta una transizione vantaggiosa per la regione, come spiega Bolkesjø. "Lo sviluppo di un sistema energetico dominato dalle energie rinnovabili è il modo più rapido ed economico per creare un sistema energetico europeo resiliente, accessibile e rispettoso del clima".
Sarebbe una buona notizia per l'Europa e per gli europei.
| Clicca qui per accedere agli scenari completi della transizione verde 2024 e per saperne di più sulle proiezioni del rapporto per il sistema energetico europeo fino al 2050. | ![]() |
